Speriamo di no, altrimenti ci sarebbe davvero da impallidire. Resta il fatto che la situazione è instabile e fare previsioni risulta assolutamente azzardato.Basta pensare ad alcuni dati perchè vengano i brividi:
La caldera di Hierro, ovvero la camera magmatica che si trova al di sotto dell'isola misura ben 512 km cubi di magma;
Attraverso delle foto dagli elicotteri si inizia a distinguere chiaramente una grande chiazza di color marroncino generata dall'eruzione sottomarine che investito la costa antistante El Hierro già dal 10 Ottobre;
Attualmente si calcola che ci siano ben due bocche vulcaniche sottomarine, precisamente a 500 ed a 700 mt di profondità, che continuano a rilasciare nel mare enormi quantità di gas e magma;
Il tremore vulcanico sembra essere in diminuzione, ma questo non rappresenta un dato confortante in quanto potrebbe indicare il sintomo che la pressione dell'oceano atlantico non consente un'uscita totale della pressione del magma, fatto che lascerebbe pensare che il magma stia cercando una nuova uscita;
tra le 15.00 e le 17.00 di oggi 13 Ottobre, ci sono state 2 scosse (le prime in assoluto) nella zona dell' isola di Fuerteventura (latitud. 28.0482 -longit. 15.0285 e poi latitud. 27.9404 -longitud. 15.2335);
il complesso delle isole canarie vanta 500 coni vulcanici sottomarini teoricamente collegati tra loro;
equipe di scienziati stanno studiando molto da vicino la situazione, visto che da Luglio si sono registrate sull'isola oltre 10000 scosse, soltanto sull'isola di Hierro.
Vi aggiornerò al più presto con nuove notizie, visto e considerato che la situazione è in costante evoluzione. Speriamo bene.
Consiglio di visionare la pagina del Diario El Hierro, qualora si masticasse un po' di spagnolo e fosse interessati al tema.
La caldera di Hierro, ovvero la camera magmatica che si trova al di sotto dell'isola misura ben 512 km cubi di magma;
Attraverso delle foto dagli elicotteri si inizia a distinguere chiaramente una grande chiazza di color marroncino generata dall'eruzione sottomarine che investito la costa antistante El Hierro già dal 10 Ottobre;
Attualmente si calcola che ci siano ben due bocche vulcaniche sottomarine, precisamente a 500 ed a 700 mt di profondità, che continuano a rilasciare nel mare enormi quantità di gas e magma;
Il tremore vulcanico sembra essere in diminuzione, ma questo non rappresenta un dato confortante in quanto potrebbe indicare il sintomo che la pressione dell'oceano atlantico non consente un'uscita totale della pressione del magma, fatto che lascerebbe pensare che il magma stia cercando una nuova uscita;
tra le 15.00 e le 17.00 di oggi 13 Ottobre, ci sono state 2 scosse (le prime in assoluto) nella zona dell' isola di Fuerteventura (latitud. 28.0482 -longit. 15.0285 e poi latitud. 27.9404 -longitud. 15.2335);
il complesso delle isole canarie vanta 500 coni vulcanici sottomarini teoricamente collegati tra loro;
equipe di scienziati stanno studiando molto da vicino la situazione, visto che da Luglio si sono registrate sull'isola oltre 10000 scosse, soltanto sull'isola di Hierro.
Vi aggiornerò al più presto con nuove notizie, visto e considerato che la situazione è in costante evoluzione. Speriamo bene.
Consiglio di visionare la pagina del Diario El Hierro, qualora si masticasse un po' di spagnolo e fosse interessati al tema.