L'ecologista Ramon Margalef ha definitivamente accertato i punti da cui il vulcano sottomarino di El Hierro sta eruttano. Questa è la prima volta in cui avviene nella storia una mappatura di un vulcano sottomarino tanto precisa. L'operazione aiuterà a comprendere meglio l'intera attività vulcanica dell'arcipelago delle Canarie, situate nell'oceano atlantico e appartenenti al governo spagnolo.
Il gruppo di scienziati legati all'istituto di oceanografia spagnolo, guidati da Ramon Margalef, ha prima scovato e quindi mappato le sorgenti di uscita di materiale magmatico in data 23 Ottobre.
Si è potuta riscontrare quindi la presenza di 1 vulcano, nato in seeguito alla recente eruzione, posizionato a 300 metri di profondità e dotato di un cono largo 120 metri e alto 100 metri.
Gli scienziati affermano che si tratta della prima scoperta di questo tipo realizzata al Mondo e che potrà dare un incredibile aiuto allo studio geologico legato alla formazione dei vulcani sottomarini presenti in tutto il pianeta..
L'imbarcazione Ramon Margalef Vigo è partita in direzione Tenerife martedì 18 Ottobre, raggiungendo il porto di Santa Cruz soltanto sabato scorso. Nella giornata di Domenica ha raggiunto invece l'isola di El Hierro.Il Ramon Margalef, fino a poche settimane fa, è ancora in fase di test, ha accelerato il suo set-up per guidare questa missione scientifica, come scritto nel suo comunicato. Questa barca ha a bordo un robot sottomarino capace di registrare immagini sino a 2000 metri di profondità.
Con l'ausilio di sonar ad altissima frequenza si è potuta trovare l'origine delle colonne di gas rilasciate dal vulcano sottomarino, oltre ad altre crepe responsabili della fuoriuscina di materiale e quindi della macchia scura che si sta propagando su tutte le acque di El Hierro a causa delle forti correnti.
Il gruppo di scienziati legati all'istituto di oceanografia spagnolo, guidati da Ramon Margalef, ha prima scovato e quindi mappato le sorgenti di uscita di materiale magmatico in data 23 Ottobre.
Si è potuta riscontrare quindi la presenza di 1 vulcano, nato in seeguito alla recente eruzione, posizionato a 300 metri di profondità e dotato di un cono largo 120 metri e alto 100 metri.
Gli scienziati affermano che si tratta della prima scoperta di questo tipo realizzata al Mondo e che potrà dare un incredibile aiuto allo studio geologico legato alla formazione dei vulcani sottomarini presenti in tutto il pianeta..
L'imbarcazione Ramon Margalef Vigo è partita in direzione Tenerife martedì 18 Ottobre, raggiungendo il porto di Santa Cruz soltanto sabato scorso. Nella giornata di Domenica ha raggiunto invece l'isola di El Hierro.Il Ramon Margalef, fino a poche settimane fa, è ancora in fase di test, ha accelerato il suo set-up per guidare questa missione scientifica, come scritto nel suo comunicato. Questa barca ha a bordo un robot sottomarino capace di registrare immagini sino a 2000 metri di profondità.
Con l'ausilio di sonar ad altissima frequenza si è potuta trovare l'origine delle colonne di gas rilasciate dal vulcano sottomarino, oltre ad altre crepe responsabili della fuoriuscina di materiale e quindi della macchia scura che si sta propagando su tutte le acque di El Hierro a causa delle forti correnti.