I materiali di cui sono composti i rifiuti sono differenti e quindi, facendo la raccolta differenziata di essi, si possono riciclare molte materie prime e di conseguenza salvaguardare una grande quantità di risorse naturali. Infatti carta, plastica, vetro e alluminio possono essere rilavorati e tornare a nuova vita dai rifiuti.
Praticare la raccolta differenziata non solo aiuta a salvaguardare l’ambiente ma serve a ridurre la presenza di discariche e inceneritori riducendo l’inquinamento atmosferico globale e le piogge acide.
Molto carine e di facile apprendimento sono le schede e le tabelle, reperibili facilmente on line, che spiegano in maniera semplice come e dove gettare la nostra spazzatura per riciclare in maniera corretta avvalendosi delle “Quattro R” della gestione dei rifiuti: riduzione, riuso, riciclaggio e recupero energetico.
Nuove tendenze: il riciclo creativo!
A volte vengono gettati nella spazzatura dei materiali che, per alcuni sono rifiuti, per altri, invece, possono diventare nuovi oggetti con un uso completamente diverso da quello per cui sono nati.
Dalla semplice bottiglia di vetro che diventa un vaso per fiori si può anche arrivare a creare un paralume da una grattugia oppure ideare dei gioielli con i tappi di bottiglia o le capsule vuote del caffè. Si possono ottenere degli stupendi segnaposti da bottiglie di plastica accuratamente ritagliate; ed è possibile realizzare dei graziosi tappetini con vecchi asciugamani e maglioni dismessi. Per i più audaci sarà possibile costruire dei mobili utilizzando i pallet.
Gestione dei rifiuti aziendali
Il problema della gestione dei rifiuti delle imprese è, invece, un po' più articolato. Infatti l’industrializzazione avvenuta negli ultimi decenni ha portato l’aumento dei rifiuti pro-capite da 200 grammi ad un chilo e mezzo al giorno, arrivando, quindi, a mezza tonnellata all’anno!
La legge sulla gestione dei rifiuti, in Italia, prevede degli obblighi su tutte le fasi della gestione, in base al produttore e al tipo di rifiuto prodotto che può essere tossico, speciale e quant’altro.
Per non incorrere in pesanti sanzioni bisogna tenere la documentazione della tracciabilità, iscriversi all’albo gestori ambientali per l’esercizio di specifiche attività, compilare dei registri di carico e scarico e molte altre procedure. Se tutto questo può sembrare complicato ci si può avvalere di alcune aziende esperte nel settore della sicurezza sul lavoro e gestione dei rifiuti come ad esempio la “Us Group” a Roma.
Quindi, di modi per aiutare l’ambiente e salvaguardare il pianeta su cui viviamo ce ne sono davvero molti. Non resta che compiere questo piccolo sacrificio per godere di un mondo più sano.
Praticare la raccolta differenziata non solo aiuta a salvaguardare l’ambiente ma serve a ridurre la presenza di discariche e inceneritori riducendo l’inquinamento atmosferico globale e le piogge acide.
Molto carine e di facile apprendimento sono le schede e le tabelle, reperibili facilmente on line, che spiegano in maniera semplice come e dove gettare la nostra spazzatura per riciclare in maniera corretta avvalendosi delle “Quattro R” della gestione dei rifiuti: riduzione, riuso, riciclaggio e recupero energetico.
Nuove tendenze: il riciclo creativo!
A volte vengono gettati nella spazzatura dei materiali che, per alcuni sono rifiuti, per altri, invece, possono diventare nuovi oggetti con un uso completamente diverso da quello per cui sono nati.
Dalla semplice bottiglia di vetro che diventa un vaso per fiori si può anche arrivare a creare un paralume da una grattugia oppure ideare dei gioielli con i tappi di bottiglia o le capsule vuote del caffè. Si possono ottenere degli stupendi segnaposti da bottiglie di plastica accuratamente ritagliate; ed è possibile realizzare dei graziosi tappetini con vecchi asciugamani e maglioni dismessi. Per i più audaci sarà possibile costruire dei mobili utilizzando i pallet.
Gestione dei rifiuti aziendali
Il problema della gestione dei rifiuti delle imprese è, invece, un po' più articolato. Infatti l’industrializzazione avvenuta negli ultimi decenni ha portato l’aumento dei rifiuti pro-capite da 200 grammi ad un chilo e mezzo al giorno, arrivando, quindi, a mezza tonnellata all’anno!
La legge sulla gestione dei rifiuti, in Italia, prevede degli obblighi su tutte le fasi della gestione, in base al produttore e al tipo di rifiuto prodotto che può essere tossico, speciale e quant’altro.
Per non incorrere in pesanti sanzioni bisogna tenere la documentazione della tracciabilità, iscriversi all’albo gestori ambientali per l’esercizio di specifiche attività, compilare dei registri di carico e scarico e molte altre procedure. Se tutto questo può sembrare complicato ci si può avvalere di alcune aziende esperte nel settore della sicurezza sul lavoro e gestione dei rifiuti come ad esempio la “Us Group” a Roma.
Quindi, di modi per aiutare l’ambiente e salvaguardare il pianeta su cui viviamo ce ne sono davvero molti. Non resta che compiere questo piccolo sacrificio per godere di un mondo più sano.