AMA S.p.A. è il più grande operatore in Italia nella gestione e nello smaltimento rifiuti Roma, e nella gestione dei servizi ambientali capitolini. L’AMA fu costituita in società per azioni nel 2000 in società con il Comune di Roma che ne detiene l’intero capitale sociale. L’azienda conta 7.800 dipendenti, rende i suoi servigi ad un utenza di ben 2.873.976 persone. L’azienda raggiunge ogni giorno una mole impressionante di chilometri percorsi pari a 3.370 km, mentre l'area in cui opera si estende su una superficie di ben 1.285 kmq, da cui annualmente si raccolgono circa 1.780.000 tonnellate di rifiuti.
L’igiene della capitale
I servizi di igiene urbana, regolati sulla base del contratto di servizio stretto con il Comune di Roma, consistono nella pulizia di tutte le strade della città, nella sanificazione e lavaggio delle aree di interesse storico, dei monumenti e delle grandi opere d’arte romane e delle grandi arterie stradali, oltre a tutte le attività che sono necessarie al fine della gestione dell'intero ciclo dei rifiuti: raccolta, selezione, trattamento, recupero e smaltimento.
Tutte le attività vengono per la tutela e la valorizzazione dell'ambiente della città di Roma, con una linea di sviluppo che integra tecnologia e servizi innovativi al fine di ottimizzare le procedure.AMA S.p.A. ha realizzato e gestisce alcuni siti di trattamento dei rifiuti: due impianti per la produzione di combustibile da rifiuti (CDR) situati negli stabilimenti di Rocca Cencia e del Salario; due impianti di selezione del multimateriale derivante dalla raccolta differenziata, uno a Rocca Cencia e l'altro nello stabilimento di Pomezia; un impianto per la produzione di compost di qualità a Maccarese; un impianto per la termovalorizzazione dei rifiuti speciali ospedalieri nello stabilimento di Ponte Malnome.
L'organizzazione dei servizi di pulizia delle strade e di raccolta dei rifiuti è divisa territorialmente su 11 distretti, ognuno dei quali comprende mediamente due municipi cittadini. Con l'entrata a regime del nuovo modello di servizio su tutto il territorio comunale del febbraio 2010, l'ambito dei distretti è stato suddiviso in 356 "aree elementari territoriali", all'interno delle quali si concentrano tutte le principali attività: spazzamento e lavaggio delle strade, raccolta dei rifiuti non riciclabili, passaggio dei mezzi per la raccolta differenziata e svuotamento dei cestoni.
L’igiene della capitale
I servizi di igiene urbana, regolati sulla base del contratto di servizio stretto con il Comune di Roma, consistono nella pulizia di tutte le strade della città, nella sanificazione e lavaggio delle aree di interesse storico, dei monumenti e delle grandi opere d’arte romane e delle grandi arterie stradali, oltre a tutte le attività che sono necessarie al fine della gestione dell'intero ciclo dei rifiuti: raccolta, selezione, trattamento, recupero e smaltimento.
Tutte le attività vengono per la tutela e la valorizzazione dell'ambiente della città di Roma, con una linea di sviluppo che integra tecnologia e servizi innovativi al fine di ottimizzare le procedure.AMA S.p.A. ha realizzato e gestisce alcuni siti di trattamento dei rifiuti: due impianti per la produzione di combustibile da rifiuti (CDR) situati negli stabilimenti di Rocca Cencia e del Salario; due impianti di selezione del multimateriale derivante dalla raccolta differenziata, uno a Rocca Cencia e l'altro nello stabilimento di Pomezia; un impianto per la produzione di compost di qualità a Maccarese; un impianto per la termovalorizzazione dei rifiuti speciali ospedalieri nello stabilimento di Ponte Malnome.
L'organizzazione dei servizi di pulizia delle strade e di raccolta dei rifiuti è divisa territorialmente su 11 distretti, ognuno dei quali comprende mediamente due municipi cittadini. Con l'entrata a regime del nuovo modello di servizio su tutto il territorio comunale del febbraio 2010, l'ambito dei distretti è stato suddiviso in 356 "aree elementari territoriali", all'interno delle quali si concentrano tutte le principali attività: spazzamento e lavaggio delle strade, raccolta dei rifiuti non riciclabili, passaggio dei mezzi per la raccolta differenziata e svuotamento dei cestoni.