Cosa avranno in comune un marchio come quello dell’Hard Rock Cafe, catena di ristoranti e pub tematici fondati nel lontano 1971 nella capitale londinese, ed il World Wide Fund for Nature, più noto a tutti come WWF ONG, ovvero l’organizzazione internazionale di protezione ambientale? Ovvio, l’amore per la natura e la difesa di un territorio, come quello del veneziano, la cui particolare conformazione necessita di una costante cura e dell’impegno di tutti per una salvaguardia nel tempo.
Un appello rivolto ai tanti per trascorrere una “dura” giornata all’insegna delle pulizie all’interno dell’Oasi WWF delle Dune degli Alberoni al quale hanno risposto con un si il manager e lo staff di uno dei locali più famosi al mondo, presente anche nella città di Venezia.
Nella giornata di domenica i ragazzi dell’Hard Rock Cafe di Venezia si sono rimboccati le maniche mettendo da parte per un’intera mattinata il menù delle birre, i conti dei clienti, le ordinazioni ai tavoli, le prenotazioni al telefono. Al termine della faticosa operazione di pulizia i volontari hanno raccolto ben 53 sacchi di spazzatura divisi tra rifiuti indifferenziati, materiali in plastica e vetro. Una vera e propria operazione “Spiagge Pulite” all’interno del mese di “Save the Planet” che è testimonianza del grado di sensibilità dei volontari veneziani, oltre che della necessità di un controllo più severo all’interno delle aree ambientali protette. L’Oasi delle Dune degli Alberoni è, infatti, una zona di protezione speciale, soggetta al controllo del WWF Veneto dal 1997 in accordo con il Comune e la Provincia di Venezia oltre che dei Servizi Forestali Regionali e che oggi ricopre un’area di ben 160 ettari. Un ambiente di grande interesse ecologico e naturalistico in cui è presente un sistema floro-faunistico con delle caratteristiche davvero peculiari: spiaggia nuda, dune mobili, boscato di pineta, l’area è soggetta al vincolo paesaggistico ed è aperta alle visite delle scolaresche durante tutto l’anno soprattutto nei periodi, come la primavera e l’autunno, indicati per le fioriture. Estremamente ricca la sua avifauna con uccelli che nidificano sulla spiaggia, con una presenza rilevante di rapaci come il falco pellegrino, ma anche di rettili e anfibi. Ecco, quindi, spiegato il perché del sostegno dell’Hard Rock Cafe alla giornata di pulizie organizzata nell’Oasi: "Un’azione importante a favore del Wwf per la tutela di una delle spiagge più importanti per la biodiversità dell'intera costa alto-Adriatica e del litorale veneziano, dove nidifica il raro fratino e dove si possono avvistare tartarughe marine al largo", ha spiegato in una nota il manager del locale veneziano. Un invito per tutti, grandi e bambini per attivarsi in progetti (anche piccoli) di eco-sostenibilità, un esempio da seguire per tutelare il nostro patrimonio ambientale (e non solo nell’area veneta) e garantire spiagge più pulite e paesaggi liberi da inciviltà e degrado.
Un appello rivolto ai tanti per trascorrere una “dura” giornata all’insegna delle pulizie all’interno dell’Oasi WWF delle Dune degli Alberoni al quale hanno risposto con un si il manager e lo staff di uno dei locali più famosi al mondo, presente anche nella città di Venezia.
Nella giornata di domenica i ragazzi dell’Hard Rock Cafe di Venezia si sono rimboccati le maniche mettendo da parte per un’intera mattinata il menù delle birre, i conti dei clienti, le ordinazioni ai tavoli, le prenotazioni al telefono. Al termine della faticosa operazione di pulizia i volontari hanno raccolto ben 53 sacchi di spazzatura divisi tra rifiuti indifferenziati, materiali in plastica e vetro. Una vera e propria operazione “Spiagge Pulite” all’interno del mese di “Save the Planet” che è testimonianza del grado di sensibilità dei volontari veneziani, oltre che della necessità di un controllo più severo all’interno delle aree ambientali protette. L’Oasi delle Dune degli Alberoni è, infatti, una zona di protezione speciale, soggetta al controllo del WWF Veneto dal 1997 in accordo con il Comune e la Provincia di Venezia oltre che dei Servizi Forestali Regionali e che oggi ricopre un’area di ben 160 ettari. Un ambiente di grande interesse ecologico e naturalistico in cui è presente un sistema floro-faunistico con delle caratteristiche davvero peculiari: spiaggia nuda, dune mobili, boscato di pineta, l’area è soggetta al vincolo paesaggistico ed è aperta alle visite delle scolaresche durante tutto l’anno soprattutto nei periodi, come la primavera e l’autunno, indicati per le fioriture. Estremamente ricca la sua avifauna con uccelli che nidificano sulla spiaggia, con una presenza rilevante di rapaci come il falco pellegrino, ma anche di rettili e anfibi. Ecco, quindi, spiegato il perché del sostegno dell’Hard Rock Cafe alla giornata di pulizie organizzata nell’Oasi: "Un’azione importante a favore del Wwf per la tutela di una delle spiagge più importanti per la biodiversità dell'intera costa alto-Adriatica e del litorale veneziano, dove nidifica il raro fratino e dove si possono avvistare tartarughe marine al largo", ha spiegato in una nota il manager del locale veneziano. Un invito per tutti, grandi e bambini per attivarsi in progetti (anche piccoli) di eco-sostenibilità, un esempio da seguire per tutelare il nostro patrimonio ambientale (e non solo nell’area veneta) e garantire spiagge più pulite e paesaggi liberi da inciviltà e degrado.