Indice Rifiuti e Riciclaggio
VARIE TIPOLOGIE DI RIFUTI che possono essere riciclati
CARTA RICICLATA:
il 40% degli imballaggi che troviamo, sono realizzati in carta o cartone, con 1 giornale, si possono fare 4 rotoli di carta igienica riciclata e con 10 giornali, ben 500 fogli di carta riciclata.
-nel contenitore della carta...Non va messo:
-carta termica o di fax e scontrini, carta con residui di colla, carta sporca
-dal recupero si ottengono: giornali, quaderni, block notes, libri, scatole di cartone, scatole delle merendine, carta A4..
Lo sapevi che per fare 1 tonnellata di carta da cellulosa vergine occorrono 15 alberi; 440000 litri di acqua e 7600 kWh di energia elettrica
RICICLANDO 1 KG DI CARTA si ottengono poco più di 3 quotidiani (fatti quindi di carta da riciclare)
RISPARMIANO BEN 4.85 KWh = 48 LAMPADINE DA 100W ACCESE PER 1 ORA
VETRO RICICLATO:
Si recupera il 100% di questo materiale: da 1 bottiglia, si fa 1 bottiglia; da 1 barattolo, si fa 1 barattolo..
-nel contenitore del vetro...Non va messo:
ceramica e porcellana, terracotta.
Il 90% di Vetro che si butta è perfettamente riciclabile (generalmente il vetro colorato..è riciclato). Per fare 1 tonnellata di vetro vergine occorre: 742 kg di sabbia; 170 kg di soda, 170 kg di calcare, 60 kg di feldspati
RICICLANDO 2.5 BOTTIGLIE SI RISPARMIANO 2 KWh= 20
o anche LAMPADINE DA 100W ACCESE PER 1 ORA
--
PLASTICA DA RICICLARE:
Dovrebbe occupare meno spazio possibile, pertanto andrebbe schiacciata, meglio orizzontalmente perchè così viene trattata meglio nei centri di recupero, al limite sarebbe meglio lasciarla senza tappo.
Tra la plastica riciclata vanno messe: reti di imballaggio; bottiglie e fustini di plastica, blister, scatole in polistirolo o plastica rigida, cellophane e nylon da imballaggio.
Nell'apposito contenitore della plastica NON vanno inseriti: bicchieri, piatti e posate di plastica; giocattoli di plastica, custonie Cd e Musicassette; e ancora..non bisogna inserire oggetti di gomma, giocattoli, videocassette, sacchi, barattoli per colle e vernici poiché rovinerebbero il risultato finale di riciclaggio.
Il problema è che esistono plastiche di tantissimi tipi..le varie sigle annesse lo dimostrano: PET PVC PE, PP ; per cui solo quando sono dello stesso tipo si può dare origine a nuova plastica..altrimenti le si può fondere tutte assieme per ottenere prodotti finali poco lavorati come panchine o paletti per staccionate.
-Per fare la plastica occorre il 4% del petrolio di tutta la terra.
Dalla plastica riciclata si ottengono imbottiture, maglioni, pile, moquettes, flaconi, shoppers, tappi, sacchi, vasi, panchine; con 45 vaschette di plastica si ottiene una panchina,
RICICLANDO 1 KG DI PLASTICA (25 bottiglie), SI RISPARMIANO BEN
30 KWh = 300 LAMPADINE DA 100W ACCESE PER 1 ORA
-
ALLUMINIO RICICLATO:
lo si raccoglie assieme alla plastica; è riciclabile all'infinito. Con 800 lattine si fabbrica un telaio di una bici; con 70 si produce una padella; con 37 lattine si fa una caffettiera,
Vanno raccolte: lattine di alimenti (es. tonno e fagioli ), lattine di bibite
NON vanno raccolte: lattine che contenevano sostanze tossiche o infiammabili
L'alluminio si ricava in natura dalla BAUXITE. Per estrarla è necessaria molta energia. Riciclando l'alluminio si risparmiano 12 tonnellate di CO2 per ogni tonnellata di alluminio riciclato.
RIFIUTI ORGANICI:
La produzione di fertilizzante da componente organico è detta compostaggio. Questo processo non fa altro che riprodurre quello che in natura avviene regolarmente: lombrichi, batteri, microorganismi, funghi ed altri esseri viventi (detti compositori) che si nutrono di rifiuti organici, animali e vegetali, trasformandoli in elementi più semplici, perfetti per nutrire le piante. Chiunque dispone di un piccolo giardino potrebbe provare a produrre compost verde, basti pensare che ogni italiano produce all'anno 150 kg di rifiuti organici, quantità sufficiente per nutrire adeguatamente un orto o giardino di medie dimensioni. Occorre soltanto una COMPOSTIERA ( ci si potrebbe facilmente cimentare nella costruzione di una compostiera fai da te). Nella COMPOSTIERA domestica eviteremo di mettere: legno verniciato, avanzi di carne o di pesce, oli e grassi.
Nel cassonetto specifico andrebbero messe: foglie, ramoscelli, posa del caffe, bucce di patate, gusci d'uova (residui da cucina di origine vegetale)..
NON andrebbero inseriti invece: prodotti che NON sono di origine vegetale o animale e prodotti tessili in generale (anche se di origine vegetale o animale).
Il rifiuto organico domestico è composto da una parte di umido (scarti di cucina) e da una frazione di verde (sfalci d’erba, ramaglie). Costituisce il 35% in peso del rifiuto urbano prodotto. Questi scarti possono essere riutilizzati per il compostaggio domestico.
RACCOLTI secondo MODALITA' DIFFERENTI:
Olio vegetale; piccoli elettrodomestici NON funzionanti (RAEE); contenitori di prodotti tossici o infiammabili, pile, farmaci scaduti, toner di stampanti.
RICICLO OLIO
Se pensiamo che in Italia vengono immessi ogni anno 1.400.000.000 chili di olio. Oli esausti, li chiamano: questo perché si crede che abbiano esaurito il loro compito, che siano irrecuperabili. Forse pochi sanno che invece questi oli di scarto possono avere nuova vita ed essere riciclati. Come? Producendo biodiesel e glicerina. Il primo può essere usato come carburante, pulito per giunta, per le nostre autovetture mentre la glicerina può essere utilizzata per saponi, cosmetici e molti altri prodotti. Il biodiesel, è un combustibile vero e proprio e potrebbe essere utilizzato anche per alimentare il motore di un automobile.
torna alla HOME torna a INDICE RIFIUTI e RICICLAGGIO